Lettera dalla Caritas mese di marzo – Quaresima 2023
Con il mercoledì delle Ceneri abbiamo iniziato la quaresima. Nel suo messaggio papa Francesco invita a metterci in cammino, “un cammino in salita, che richiede sforzo, sacrificio e concentrazione, come una escursione in montagna”. Sono i requisiti importanti anche “per il cammino sinodale che, come Chiesa, ci siamo impegnati a realizzare”. Un cammino fatto insieme a coloro che il Signore ci ha posto accanto come compagni di viaggio”.
Due sono i sentieri che il papa ci propone: l’ascolto di Cristo che “passa anche attraverso l’ascolto dei fratelli e delle sorelle”, oltre che per la Scrittura; l’essere “artigiani di sinodalità nella vita ordinaria delle nostre comunità” evitando di “rifugiarsi in una religiosità fatta di eventi straordinari, di esperienze suggestive”.
Tutti abbiamo presente la drammaticità del momento presente: la violenza mostruosa della guerra d’aggressione che insanguina l’Ucraina, purtroppo non l’unica; il devastante terremoto che ha colpito le popolazioni già provate della Siria e della Turchia; i dolorosi naufragi di tanti barconi di gente in fuga da situazioni di conflitto, sofferenza, di fame, di persecuzione, di ingiustizia.
Cosa possiamo fare?
- Di fronte alla guerra, oltre che promuovere in ogni modo la pace, possiamo pregare. Ad un anno dall’invasione della terra ucraina, in adesione alla proposta del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa, venerdì 10 marzo in ogni comunità nella celebrazione eucaristica ricorderemo le vittime della guerra e invocheremo il dono della pace. A livello diocesano ci sarà una celebrazione presieduta dal Vescovo Carlo, sempre venerdì 10 marzo alle ore 21.00 presso la Chiesa della Madonna del Suffragio animata la consulta laicale.
- Per quanto riguarda la drammatica situazione delle popolazioni della Turchia e della Siria colpite dal terremoto la nostra Diocesi ha già effettuato una raccolta fondi domenica 12 febbraio 2023. Coscienti che la nostra azione non può esaurirsi nella raccolta di offerte, pur necessarie, nella giornata indetta dalla CEI, il prossimo 26 marzo, V Domenica di Quaresima, cercheremo di animare le nostre comunità, di riflettere e di pregare per questi fratelli e sorelle che hanno perso tutto. Ogni comunità poi si organizzerà per la quaresima di carità in base anche alle necessità della Caritas parrocchiale.
- Infine per quanto riguarda il cammino sinodale vivremo un incontro di formazione il prossimo 17 marzo alle ore 21.00 per organizzare, secondo quanto indicato dai Cantieri di Betania, l’ascolto del mondo della fragilità.
“Mettiamoci in cammino nella carità: ci sono dati quaranta giorni favorevoli per ricordarci che il mondo non va rinchiuso nei confini angusti dei nostri bisogni personali e riscoprire la gioia non nelle cose da accumulare, ma nella cura di chi si trova nel bisogno e nell’afflizione” (Papa Francesco omelia delle Ceneri 22.02.2023).
La Caritas diocesana
Materiali per la riflessione di Caritas Italiana