Mentre i media parlano sempre di meno del sisma che ha colpito un territorio davvero ampio anche nella Marche, tra la gente dei nostri paesi dell’entroterra e quella accolta sulla costa, sempre di più si avverte la paura, lo smarrimento e il senso di incertezza.
Questa situazione chiede alla nostra comunità cristiana azioni di prossimità consistenti essenzialmente in una discreta ed accogliente vicinanza fatta di ascolto, di preghiera comune, di animazione e di rilevazione dei bisogni.
In questi giorni i preti e le Caritas parrocchiali hanno cercato di fare una prima mappatura, grazie alla disponibilità della protezione civile e delle strutture ricettive, per quanto riguarda l’accoglienza sulla costa. La situazione, soggetta a continue variazione, è la seguente….